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#PlayAnthea: protagonisti al Giro d’Italia di fianco al team Bahrain Merida

Con la cronometro di domenica si è conclusa a Verona nel suggestivo scenario de “L’Arena” la 102esima edizione de “Il Giro d’Italia”.

In questa edizione Anthea S.p.A è stata presente come Official Broker del team Bahrain Merida.

Da quest’anno è stata siglata una partnership con il prestigioso team Bahrain Merida, protagonista delle più grandi competizioni mondiali di ciclismo e facente parte del UCI World Tour.

La famosissima squadra annovera tra i propri atleti alcuni tra i più forti e famosi corridori al mondo tra i quali spiccano Vincenzo Nibali, vincitore delle tre grandi corse a tappe (Giro D’Italia, Tour de France e Vuelta),  il campione del mondo a cronometro Rohan Dennis, Matej  Mohoric, uno dei giovani più promettenti a livello internazionale, l’esperto Domenico Pozzovivo e il potente sprinter italiano Sonny Colbrelli.

 

Questa la sintesi del Giro d’Italia per il Team partner di Anthea S.p.A.:

Nelle prime quattro tappe, Bahrain Merida si è subito fatta notare grazie al suo leader Vincenzo Nibali, già terzo in classifica generale dopo l’ottima performance nella prima tappa chiusa sul gradino più basso del podio con un distacco di 23’’ dalla maglia rosa Primoz Roglic. In particolare, nella tappa iniziale, sono ben tre i corridori che il team è riuscito a piazzare nei primi venti: il sopracitato Nibali (terzo), Damiano Caruso (decimo e ottavo nella classifica generale) e Domenico Pozzovivo (diciannovesimo).

Con il prosieguo delle tappe, il capitano del team, ha perso contatto dalla maglia rosa che, nel frattempo, è passata sulle spalle di Valerio Conti il quale ha avuto un vantaggio sul connazionale che è sfociato anche nei 6′.

Nella tappa di San Marino, grazie all’ottimo quarto posto, lo squalo ha ridotto il suo svantaggio dal leader della classifica generale a soli 3’ 34’’, e qualche giorno dopo, piazzandosi terzo all’arrivo a Courmayeur il distacco è sceso ulteriormente (1’ 47’’) quando, nel frattempo, è cambiato anche il possessore della maglia rosa: Richard Carapaz, risultato poi vincitore della corsa.

Da notare, inoltre, nella medesima tappa, l’ottimo piazzamento di Damiano Caruso (decimo), e il nono posto di Domenico Pozzovivo all’arrivo del giorno dopo a Como.

Giunti ai chilometri conclusivi, per Vincenzo, non rimaneva altro che sperare in una grandissima cronometro e in un calo dell’ecuadoriano: purtroppo per lui, e per tutti gli italiani, è arrivata solo la prima delle due condizioni.

Resta comunque l’ottimo secondo posto e la consapevolezza di poter lottare per la vittoria finale nei successivi tour, con la speranza e la voglia di rivederlo pedalare l’anno prossimo per le strade de Il Giro d’Italia.

L’accordo con il Team Bahrain Merida, consolida, ancora una volta, il binomio tra Anthea S.p.A. e lo sport attraverso un pilastro del ciclismo internazionale.

 

Consapevole della forza e della determinazione della squadra Anthea S.p.A. è pronta a pedalare a fianco dello “squalo dello stretto” e al resto del team con la speranza che il proprio contributo possa essere d’aiuto a fruttare molte vittorie partendo da un grande risultato come il podio appena conseguito nella corsa rosa.

Nella foto: Andrea Bianchi – Account di Anthea S.p.A. Divisione Sport & Leisure – alla partenza della Tappa da Treviso.

Ufficio Stampa

Anthea S.p.A.

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